XYLELLA E TRATTAMENTI FITOSANITARI: COPAGRI CHIEDE ALLA REGIONE DI FARE CHIAREZZA “L’ASSESSORE DI GIOIA CONVOCHI INCONTRO CON TECNICI OSSERVATORIO”
Fare chiarezza sui trattamenti fitosanitari previsti dal decreto Martina per combattere la Xylella e al centro di posizioni contrapposte con sindaci che li vietano. E’ quanto chiede alla Regione Puglia la Copagri: “le procedure previste dal decreto possono solo essere utili per ridurre la presenza degli insetti vettori ma sarebbe opportuno – affermano in una nota congiunta il presidente Tommaso Battista e il direttore Alfonso Guerra della confederazione dei produttori agricoli – attraverso l’osservatorio fitosanitario, fare chiarezza sul programma dei quattro interventi previsti dal decreto e sui prodotti da utilizzare”.
“Ancora una volta sulla vicenda xylella si fa grande confusione”, sostiene la Copagri ricordando come “a distanza di quattro anni dalle prime ordinanze di abbattimento degli alberi infetti combattute con ricorsi al Tar che hanno visto la stessa Regione, nella persona del presidente Emiliano, schierarsi al fianco dei giudici del Tar e degli agricoltori contro gli abbattimenti, oggi tutti concordano sul fatto di dover procedere alla eradicazione delle piante infette”.
Di qui la necessità di alcune precisazioni di natura tecnica. “Le arature per eliminare le larve dei vettori non sono dannose così come le buone pratiche agronomiche, sottolineano i dirigenti dell’organizzazione agricola, e i fitofarmaci da utilizzare sono 5, di cui uno solo ha effetto sulle api. Tre prodotti, tra gli altri, sono utilizzabili per il biologico e tutti sono stati autorizzati dal ministero della sanità.
Gli olivicoltori, peraltro, per combattere la tignola e la mosca dell’ulivo da sempre utilizzano questi prodotti e, in alcuni casi, per un numero di trattamenti superiori ai quattro previsti dal decreto. L’Osservatorio fitosanitario regionale, al quale il decreto demanda la disciplina e le modalità di effettuazione dei quattro trattamenti, indicherà i tempi e le modalità degli stessi sulla base dei monitoraggio che sarà effettuato per verificare la presenza degli insetti vettori”.
La Copagri chiede pertanto all’Assessore regionale Di Gioia, attraverso i tecnici dell’’Osservatorio fitosanitario regionale, di convocare un incontro per fare chiarezza e informare agricoltori e cittadini sul programma di interventi che intenderà adottare e soprattutto sull’utilizzo dei prodotti che potranno essere adottati, senza che gli stessi possano in qualche modo produrre danni all’ambiente ma che sicuramente incideranno positivamente per ridurre la presenza degli insetti vettori