50 vini, interpretazioni diverse della vinificazione in rosato,
raccontati dagli Assaggiatori ONAV ai banchi di assaggio
Tutte pugliesi le cantine: Agricole Alberto Longo, Agricole Pietraventosa, Antica Enotria, Antico Palmento, Apollonio, Azienda Agricola Cannito, Azienda Agricola Conte Spagnoletti Zeuli, Azienda Agricola Attanasio, Azienda Agricola Mazzone, Azienda Agricola San Ruggiero, Azienda Agricola Santa Lucia, Azienda Vinicola Cantele, Azienda Vinicola Rivera, Borgo Turrito, Botromagno Vigneti e Cantine, Caiaffa Vini, Cantina Ariano, Cantina Terribile, Cantine Carpentiere, Cantine Due Palme, Cantine Merinum, Cantine Pallotta, Cantine Paololeo, Cantine Spelonga, Cantine Teanum, Cantine Torrevento, Cantine Tre Pini, Cardone Vini, Casaltrinità, Castello Monaci, Claudio Quarta Vignaiolo, Conti Zecca, Crifo, Garofano Vigneti e Cantine, Giancarlo Ceci Agrinatura, Giovanni Aiello, Leone de Castris, Mandwinery, Masseria nel Sole, Michele Calò & Figli, Montemarcuccio, Otto Raggi, Placido Volpone, Tenute Rubino, Tinazzi Cantina San Giorgio, Varvaglione Vigne & Vini, Vespa Vignaioli per Passione, Vignaflora, Villa Schinosa e Vinicola Palamà.
I rosati sono sempre più considerati tra i protagonisti di aperitivi e pasti in ogni stagione. E la produzione di rosato in Italia negli ultimi anni è in costante e significativa crescita. In Puglia, regione storicamente vocata alla produzione di rosati, parallelamente alle versioni DOC, stanno aumentando le etichette di rosato DOCG. Ciò significa che la crescita non è solo quantitativa, ma anche qualitativa. La pratica del salasso, il prelievo del mosto durante la produzione di vini rossi per realizzare rosati, è stata quasi ovunque abbandonata in favore di una vinificazione con un breve contatto sulle bucce. I vini rosati ormai nascono già in campagna, con la scelta delle vigne che possono fornire le uve più adatte e con vendemmie leggermente anticipate per preservare la necessaria freschezza.
L’evento, in collaborazione con Gabriele Renda di “Palazzo Filisio Hotel Regia Restaurant”, si terrà giovedì 16 maggio 2023, a partire dalle ore 19.00, all’aperto, nello spazio esterno al “Palazzo Filisio Hotel Regia Restaurant”, con la suggestiva vista del tramonto sul mare, all’ombra della maestosa Cattedrale di Trani.
Ingresso con prenotazione obbligatoria tramite WhatsApp al 391/1751718, indicando i nomi dei partecipanti.
Il costo della degustazione è di 20€ (10 ticket di assaggio + 2 ticket food).
Il programma della Delegata, Francesca de Leonardis, e di tutto il Consiglio Provinciale della Sezione BAT dell’Organizzazione Nazionale Assaggiatori di Vino, dopo la pausa estiva, prevede visite didattiche nelle cantine del territorio, mirate alla conoscenza di nuove realtà vitivinicole, nell’ambito di un continuo aggiornamento professionale dei soci e un corso di 1° livello, aperto a chiunque sia curioso di conoscere l’interessante e vasto mondo enologico pur essendo privo di esperienza nel settore. A fine maggio, inoltre, si concluderà il corso di 2° livello per Esperti Assaggiatori, per la prima volta organizzato nella provincia BAT. A confermare l’entusiasmante percorso di progressiva crescita della Delegazione BAT dell’ONAV ci sarà l’intervento del Presidente Nazionale dell’Organizzazione, dott. Vito Intini, il 24 maggio prossimo, in occasione della cerimonia di consegna dei diplomi ai neo assaggiatori che hanno concluso l’ultimo corso.
Per informazioni:
ONAV BAT (bat@onav.it – www.onav.it – www.facebook.com/onavbat)