
Amgas Blu punta sempre di più al territorio della Capitanata. Questa volta ha finanziato il recupero di un trabucco a Vieste: il trabucco di Baia San Lorenzo, altrimenti destinato al degrado e all’abbandono. Il restauro dell’antica macchina da pesca situata sul litorale di Vieste, indiscussa capitale del turismo pugliese, è stato effettuato in collaborazione con l’Associazione “La Rinascita dei Trabucchi Storici”, che da tempo si occupa del recupero dei trabucchi presenti sulla costa del Gargano.
Il Trabucco di Baia San Lorenzo diventerà patrimonio monumentale dal Parco Nazionale del Gargano, in un’ottica di valorizzazione delle antiche tradizioni garganiche, di cui i trabucchi sono stati eretti a simbolo significativo.
Il Trabucco è un’imponente costruzione in legno costituito da una piattaforma protesa sul mare e ancorata alla roccia da grossi tronchi di pino d’Aleppo, tipico del Gargano, dalla quale si allungano, sospesi a qualche metro dall’acqua, due o più lunghi bracci, detti antenne, che sostengono un’enorme rete a maglie strette, il cosiddetto trabocchetto.
Secondo la tradizione, il trabucco venne importato nel Gargano dai Fenici, e fu adottato dai pescatori locali per rendere possibile la pesca anche in presenza di avverse condizioni metereologiche. Sfruttando la morfologia rocciosa della costa garganica, i trabucchi venivano costruiti nel punto più prominente della costa, in modo che fosse possibile gettare le reti al largo attraverso i bracci lignei, senza doversi avventurare in mare.
Percorrere il tratto di costa tra Vieste e Peschici, tra i più pittoreschi del Mediterraneo, permette un viaggio alla scoperta della più antica tradizione marinara, tra l’azzurro del mare, il bianco delle rocce, le torri di avvistamento cinquecentesche e i trabucchi, giganti di legno simbolo della creatività e della fatica dell’uomo.
Il nuovo Trabucco di San Lorenzo sarà inaugurato giovedì 7 giugno nel corso di una manifestazione pubblica alla quale saranno invitati anche gli amministratori delle Regioni Puglia e Veneto. Nei giorni 7,8,9 e 10 giugno sarà organizzato un press tour con alcuni giornalisti di testate nazionali ed estere per scoprire più da vicino il fascino della “Costa dei Trabucchi”.









