Premio Biol, dal 18 al 20 marzo
Bari capitale mondiale dell’olio biologico
Il programma del concorso internazionale
che porrà a confronto i 300 migliori extravergini al mondo
BARI – Spegne venti candeline e le festeggia tornando da Andria a Bari, il Premio Internazionale Biol. La XX edizione del più grande concorso mondiale dedicato all’olio biologico si terrà nel capoluogo dal 18 al 20 marzo, con epicentro al Palace Hotel. L’evento è organizzato dal CiBi e promosso da Regione Puglia – Area Politiche per lo sviluppo rurale, Camera di Commercio di Bari e Città di Andria.
Gli oli in concorso – L’annata, si sa, è stata molto sfavorevole, e ha fortemente penalizzato la produzione d’olio, soprattutto in Italia. “Eppure – commenta il coordinatore del Biol, Nino Paparella – alla fine abbiamo ricevuto circa trecento campioni di oli da tanti Paesi. Per noi, un nuovo, importante segnale dell’importante posizionamento raggiunto dalla nostra kermesse nel settore olivicolo”. Quest’anno gli oli provengono da 14 Paesi: Albania, Arabia Saudita, Argentina, Austria, Croazia, Grecia, Israele, Portogallo, Slovenia, Spagna, Tunisia, Turchia, Usa, e naturalmente Italia (con 65 oli pugliesi).
La Giuria Internazionale – Uno dei vanti della manifestazione è la qualità della sua Giuria internazionale, guidata dal capopanel Giorgio Cardone e formata da 24 esperti (tutti assaggiatori, e molti di fatto anche importanti operatori e stakeholders) provenienti, oltre che da varie regioni italiane, anche da Cina, Germania, Giappone, Gran Bretagna, Grecia, Slovenia, Spagna, Tunisia, Usa.
I Premi – Ormai sono dei classici: il “Premio Biol”, rivolto al migliore olio extravergine biologico imbottigliato all’origine e pronto per la commercializzazione; il “BiolPack”, per il miglior packaging, ossia il confezionamento di prodotto con il migliore design e l’etichettatura più chiara; il “BiolKids”, all’olio più gradito dai giovani palati, assegnato da una baby Giuria delle scuole elementari preparata ad hoc con seminari nelle scuole pugliesi e di Calabria, Campania, Liguria, Sardegna e Lazio che hanno coinvolto 900 ragazzi (con seminari anche per genitori e insegnanti). Infine, i riconoscimenti territoriali, come le Gold e Silver Medal.
Il Programma – Prologo martedì 17 marzo con l’Extraverginity Happy Hour, alle 19 nella sede di Convochiamoci per Bari (Via De Rossi 9), in collaborazione con il Gas Eco Bio Equo, con gli interventi tematici di Nino Paparella (Il Biologico nella Città di Bari), della food blogger Orietta Giangjorio (Coratina mon amour), infine dei giurati Kamel Ben Ammar e Alfredo Marasciulo (Oli Biologici dalla Puglia e dalla Tunisia: competizione o cooperazione).
Da mercoledì 18, il Palace diventa il quartier generale della manifestazione: alle 10, cerimonia inaugurale con i saluti degli enti promotori; la Giuria sarà presentata sullo sfondo della mostra “Un Mondo d’Olio”, con gli extravergini in concorso. A seguire, l’avvio dei lavori del panel, che proseguiranno sino alle 17 (alle 19 i giurati parteciperanno a un tour per Bari Vecchia curato dallo Iat di Bari). Giovedì 19 seconda giornata di giuria, intervallata dalla riunione alle 15 della giuria BiolPack formata da esperti di comunicazione, certificazione e consumo. Quindi, dalle 17 alle 19, apertura al pubblico per due incontri tecnici tematici su temi caldi per il settore: il primo su “Olivo, Xilella e biologico”, di cui parlerà l’esperto fitopatologo Antonio Guario; il secondo con Gabriele Papa Pagliardini, direttore Area Politiche sviluppo rurale Regione Puglia, su “Pac, Psr 2014-20 e biologico”.
Venerdì 20 marzo, infine, trasferimento al Fortino S. Antonio: l’ultima giornata della kermesse vedrà protagonista la Giuria dei bambini, che alle 10 affiancherà i giurati senior per assegnare il BiolKids. Ultimo atto alle 12, con la proclamazione dei vincitori(dettagli di tutti gli eventi su www.premiobiol.it).
Il Premio Biol è patrocinato dal Ministero delle Politiche Agricole e Forestali, Comune di Bari, Ifoam eAgroBioMediterraneo, e si svolge in collaborazione con Associazione BiolItalia, Gal – Le Città di Castel del Monte, Consorzio Puglia Natura, Axiom Group.