Si svolgerà a Troia (FG) il prossimo 18 maggio
Tradizioni, storia, cultura, ambiente ma soprattutto un focus su una economia che rischia di scomparire e che invece va valorizzata per salvaguardare dallo spopolamento tante nostre aree interne. Tutto questo nella 2.a Festa della Transumanza che si svolgerà nella storica cittadina di Troia, in provincia di Foggia, sabato 18 maggio.
Troia è uno dei pochi Comuni pugliesi ancora interessati da questa tradizionale migrazione di animali, grazie alla azienda dei fratelli Carrino che con grande resilienza e perpetuando una tradizione familiare, essendo loro di origine Molisana, effettuano ancora la transumanza a piedi, spostando il loro gregge di circa 1000 pecore di razza Gentile di Puglia dalla pianura di Lucera alla montagna di Celle San Vito a circa 950 mt. di altitudine, seguendo un tradizionale percorso che, in passato, conduceva le greggi dall’altopiano di Ariano Irpino alla pianura di Foggia lungo una diramazione del tratturo Pescasseroli- Candela, il tratturello Camporeale-Foggia, che attraversava appunto la cittadina di Troia sovrapponendosi a itinerari storici quali la via Traiana e la via Francigena.
L’iniziativa è organizzata dalla Associazione Regionale Allevatori della Puglia e dal Comune di Troia nell’anno decisivo in cui sarà valutata dall’UNESCO la candidatura della Transumanza, per il suo valore culturale, a patrimonio immateriale della umanità.
Il programma della giornata prevede alle 17 l’attraversamento della Città di Troia da parte del gregge transumante e, a seguire, il Convegno dal titolo “Pecore e tratturi: una economia da valorizzare” a cui prenderanno parte Fabio Pilla dell’Università del Molise, Roberta de Iulio Architetto paesaggista, Orfina Scrocco Presidente Club Unesco Alberona, Giovanni Festante dell’Associazione Nazionale della Pastorizia, Pietro Laterza e Giorgio Donnini rispettivamente Presidente e Direttore dell’Associazione Regionale Allevatori della Puglia, Leonardo Cavalieri e Antonella Capozzo rispettivamente Sindaco e Assessore alla Agricoltura del Comune di Troia e Cristoforo Carrino dell’azienda F.lli Carrino.
Infine ci sarà una dimostrazione pratica di trasformazione di formaggio pecorino e di tintura naturale e filatura della lana.
Faranno da corollario alla serata i componenti del Museo Contadino vivente di Troia ed il gruppo “Terra Nostra Folk”.