EMILIANO E DI GIOIA FANNO IL PUNTO SULL’AGRICOLTURA PUGLIESE
“Sullo stato dell’agricoltura e delle politiche agricole in Puglia”. Questo è stato il tema dell’incontro con la stampa al quale hanno preso parte il presidente Michele Emiliano, l’assessore Leo di Gioia e il direttore del dipartimento Gianluca Nardone oggi a palazzo Agricoltura. L’occasione è stata utile per fare il punto sull’attuazione del PSR, il piano di sviluppo rurale finanziato con fondi comunitari, autentica linfa per il mondo contadino. La conferenza stampa è andata in diretta facebook e il presidente ha colto l’occasione per rispondere direttamente ad alcuni utenti che gli facevano domande on-line.
In Puglia l’agricoltura vale il 4% del Pil, contro una media del 2% nazionale e conta per il 10% dell’export regionale. Quella pugliese dunque è un’agricoltura forte, giovane, vitale innovativa, che esporta e che rispetta l’ambiente”.
Sul Psr Di Gioia ha detto che “non è fermo: finora sono stati pagati oltre 91 milioni di euro, ovvero circa il 5% di quanto previsto in totale: siamo in linea con le altre Regioni italiani di pari dimensioni e di pari finanziamento. Non ci sarà alcun problema di disimpegno delle risorse, sono sereno per il nostro lavoro che per i numeri è migliore anche di quello del Ministero”“Eravamo partiti – ha ricordato invece il presidente Emiliano – da un punto in cui la Conferenza delle Regioni voleva toglierci il coordinamento degli assessorati regionali italiani per darlo a una regione del Nord, vista la gestione non positiva. Nonostante questo, non abbiamo mai fatto polemiche con i nostri predecessori, ci siamo resi credibili, ci abbiamo messo la faccia e abbiamo deciso di operare un deciso cambio di passo per il settore. Questo cambio di passo è stato avvertito fino a Bruxelles che non ha aperto alcuna procedura di infrazione nei nostri confronti come era stato paventato. Ci siamo difesi ascoltando tutti, costruendo una comunità anche tra gli scienziati che studiano la lotta alla Xylella. Facendo il nostro dovere abbiamo approvato la riforma dei consorzi di bonifica e abbiamo rispettato quanto prescritto dalla UE per la Xylella. Insomma, abbiamo scardinato vecchie prassi, riconoscendo l’autorità di tutti i cittadini del mondo agricolo, utilizzando la partecipazione e difendendo la dignità di tutti. Anche se restiamo sotto pressione”.
Il presidente Emiliano ha concluso il suo intervento definendo “una bufala” il permesso di dare la caccia a cani e gatti in Puglia nell’ambito della riforma della legge sulla caccia.