1° CLASSIFICATO il bergamasco Alessandro Simoncelli chiude 88 km in 9h e 12’
“Gara bellissima, paesaggi stupendi che solo la Puglia può regalare”
1° CLASSIFICATA la lucana Lidia Mongelli che non perde un CUT
“È stata una gara molto dura – ha detto all’arrivo – ho sottovalutato il percorso, ero preparato ma non è bastato. Però è stata una gara bellissima, passa per paesi stupendi che probabilmente solo la Puglia può regalare come le parti storiche davvero molto belle. E poi a novembre in maglietta si sta sempre da Dio!”
È la sintesi del CUTPUGLIA versione 2024 la manifestazione sportiva alla sua settima edizione, fatta dal campione assoluto, il bergamasco Alessandro Simoncelli che ha percorso la distanza CUT80 di 88km in un tempo di 9h:12’:20” aggiudicandosi il primato del trail più lungo in Puglia. Un percorso molto tecnico, difficile e a tratti anche pericoloso, anche per chi è abituato a correre in montagna, ripagato dalla bellezza di luoghi senza tempo.
Lo scenario di gara, infatti, era una full immersion nel Parco Terra delle Gravine attraverso i comuni di Castellaneta, comune di partenza e arrivo, Laterza, Ginosa e Palagianello. Un vero e proprio viaggio nel canyon di Puglia caratterizzato da paesaggi mozzafiato ed unici che hanno visto 15 temerari atleti, provenienti da tutta Italia e qualcuno anche dall’estero, calcare il tracciato impervio con un tempo massimo di 15 ore a disposizione per chiudere la gara, pena l’esclusione.
Un percorso in parte ben noto ad una veterana del CUTPUGLIA, la lucana Lidia Mongelli, prima delle donne e seconda assoluta che ha raggiunto il traguardo in 11h:05:20”. La Mongelli non ha mai perso un’edizione del CUT e quest’anno in Puglia ha voluto cimentarsi con l’ultratrail confermandosi un’atleta preparata anche sulle lunghe distanze.
Ma l’edizione 2024 del CUTPUGLIA proponeva anche altre due distanze, CUT50 di 47km e CUT15 di 12km
E anche nel CUT50 il vincitore è stato un bergamasco: Donatello Rota un atleta della nazionale Italiana di skyrunnning che ha stracciato il traguardo dei quarantasettemila metri in 4 ore e 47”; ci ha messo tanta passione ed energia seppur nel doppio del tempo Zanet Busljeta la martinese di adozione, prima delle donne della CUT50 che ha chiuso la gara in 8h:01’:33”.
Il valdostano Joseph Philippot è il vincitore della CUT15 che ha macinato i 12mila metri in 1h:01’:00 con un passo medio di 4’03” a km. Tra le donne, il ritorno a Castellaneta è valso il titolo di prima classificata nella 12km alla belga Charlotte Cotton.
La gara più lunga di Puglia, che non sarebbe stata possibile senza la collaborazione delle associazioni del territorio quali “Amici delle Gravine di Castellaneta”, MTB Group di Castellaneta, A.S.G. Bosco di Palagianello, Asd nuova atletica di Laterza, Runners di Ginosa, Aqquannuè di Acquaviva delle Fonti, dà appuntamento al 2025 con numerose sorprese in serbo sia per gli atleti che potranno gareggiare su più distanze sempre più sfidanti e per tutti coloro che vorranno trascorrere qualche giorno immersi nella natura usufruendo di attività collaterali all’evento sportivo competitivo, alla scoperta dei uno dei territori più affascinanti d’Italia. Visitare, conoscere e scoprire il territorio attraverso lo sport è l’intento del CUTPUGLIA, organizzato nell’ambito del programma prodotti turistici dell’Aret Puglia Promozione che nel turismo sportivo, in continua crescita, ha deciso di investire ritenendolo un volano per l’economia.