DOMANI a San Giorgio Jonico il GAL Magna Grecia presenta il PAL
A San Giorgio Jonico Leonardo Di Gioia, Assessore alle Risorse Agroalimentari della Regione Puglia, per il Piano di Azione Locale del GAL Magna Grecia
#coltiviamoidee e #costruiamoilfuturo: con questi due hashtag inizia da San Giorgio Jonico la serie di incontri pubblici organizzata dal GAL Magna Grecia per presentare, in ognuno dei dodici comuni jonici del suo territorio, le opportunità di finanziamento previste dal nuovo PAL (Piano Di Azione Locale), progetto finanziato dalla Regione Puglia nell’ambito della Misura 19 del PSR Puglia 2014-2020.
Il primo incontro pubblico “Il Piano Di Azione Locale del GAL Magna Grecia: strumento di sviluppo economico” si terrà, alle ore 17.30 di martedì 10 aprile, presso l’Auditorium della Scuola Media “Giovanni Pascoli”, in via IV Novembre a San Giorgio Jonico.
Dopo il saluto di Cosimo Fabbiano, Sindaco di San Giorgio Jonico e consigliere del GAL Magna Grecia, sarà Luca Lazzàro, Presidente GAL Magna Grecia, a introdurre il tema del convegno in cui saranno presentate le opportunità di finanziamento a favore di istituzioni, aziende e associazioni del territorio.

«Si tratta di finanziamenti tesi principalmente a creare su questo vasto territorio, che si estende dalla Murgia di Crispiano fino al mare cristallino di Pulsano, un network virtuoso di aziende, associazioni e istituzioni, che promuova lo sviluppo economico di un’area penalizzata dalla vicinanza di Taranto con i suoi problemi ambientali».
«È giunto il momento che le forze sane di questo territorio si mettano insieme per realizzare un nuovo modello di sviluppo economico “green” che, valorizzando le risorse e le vocazioni naturali, nonché innovando il tessuto economico esistente, riesca ad imprimere finalmente una svolta: il GAL Magna Grecia, agenzia di sviluppo regionale, vuole svolgere questo ruolo di aggregatore territoriale».

in tal senso intendiamo promuovere i nostri incontri presso le Istituzioni, in modo da coinvolgere gli amministratori locali, il mondo dell’associazionismo e l’imprenditoria: abbiamo bisogno di uno sforzo comune e del contributo di tutti!»










