La grande festa Albea Day
‘I dati emersi durante l’Albea Day 2018 ci soddisfano pienamente. Con un programma intenso, che ha abbracciato anche il Sol festival, siamo riusciti nell’intento di coinvolgere ed emozionare i nostri migliori partner nazionali e internazionali ed anche tanti clienti pugliesi’ l’ha detto Claudio Sisto, amministratore della Cantina Museo Albea, a conclusione del tradizionale evento annuale promosso dall’azienda vitivinicola di Alberobello con l’intento di presentare i risultati ottenuti nel corso dell’ultimo anno e i progetti in fase di realizzazione.
L’iniziativa si è aperta con un tour nei vigneti della Valle d’Itria coinvolti nel progetto di filiera denominato ‘Albea Land’, finalizzato alla tutela e valorizzazione di terreni vocati alla produzione di uve autoctone, anche vicine all’estinzione. Lo stesso giorno il programma dell’Albea Day ha felicemente ‘incrociato’ quello del ‘Sol festival’.
In occasione di quest’evento aperto a tutti, che prende il nome da uno dei vini di punta prodotti dall’Albea, il ‘Cinema Teatro dei Trulli’ alberobellese ha ospitato, nel suo cortile, una vera festa di sapori italiani con un’invitante degustazione di vini, cocktail preparati dalla ‘lady drink italiana’ Sara Polidori, salumi pregiati lavorati dall’alta norcineria ‘Renzini’ e panzerotti rigorosamente fritti e, a seguire, lo spettacolo della ‘Rimbamband’, gruppo composto da cinque straordinari musicisti un po’ suonati, che ha fatto ridere, in alcuni momenti in modo irrefrenabile, le circa 400 persone intervenute all’evento, patrocinato dal Comune di Alberobello e realizzato in collaborazione con la ‘Faniulo illuminazioni’ e la ‘Banca Popolare Pugliese’, agenzia di Alberobello.
programma della seconda e conclusiva giornata dell’Albea Day 2018 si è aperto con un seminario di approfondimento, svoltosi in Cantina, caratterizzato dagli interventi su: ‘Albea Land i primi risultati: sviluppo dell’accordo di Filiera, la politica degli incentivi, la tutela del vigneto e dei vitigni storici‘, a cura di Mourad Ouada, enologo ed consulente per l’Albea;‘Sperimentazioni, l’importanza della ricerca: la cella di appassimento, i primi risultati sulla maturazione controllata del Primitivo di Gioia e del Nero di Troia‘ di Claudio Sisto, enologo e amministratoredell’Albea;
‘L’importanza del sughero nell’affinamento dei grandi vini. I tappi per il LUI e il SOL’, relatore Giuseppe Molinas, Sugherificio Peppino Molinas & Figli. A seguire si è svolta la tanto attesa degustazione di 10 vini (due bianchi, un rosato e sette rossi) condotta dall’esperto Luca Maroni, punto di riferimento in ambito internazionale per chi ama il vino, autore dal 1993 del prestigioso ‘Annuario dei migliori vini italiani’.
Infine si è svolta la cerimonia di premiazione dedicata al miglior:viticoltore 2017, vincitore Bepi Povia, Masseria Croce Piccola di Martina Franca;ristoratore 2017, Domenico Laera patron e chef de ‘L’Aratro’ di Alberobelloagente per il mercato italiano 2017, vincitore Gino Zampogna agente per i mercati internazionali 2017, vincitore Kenny Pellegrino.Una scultura è stata donata dall’assessore al Turismo del Comune di Alberobello, Vitantonia Ivone, a Luca Maroni per la significativa collaborazione intrapresa con l’Albea.