“Vini macerati: ritorno al futuro”
Evento in prima assoluta
Un mondo di antiche innovazioni si staglia sul panorama vinicolo, a beneficio della sempre più crescente platea di appassionati: il 15 maggio 2017, presso il Ristorante Donna Beatrice di Corato, un evento di grande richiamo riguarderà il particolare mondo dei vini macerati, happening al quale prenderanno parte due tra i primi produttori di vino che hanno utilizzato tale tecnica.
Come è noto, il vino è “nato” 2000 anni prima di Cristo in Caucaso. Nel tempo, le tecniche che l’uomo è riuscito a impiegare per governare le meravigliose fermentazioni che sono alla base della produzione del nettare, hanno conosciuto continue evoluzioni. I mercati hanno recentemente sempre più spinto l’evoluzione del prodotto – vino, fino a renderlo quasi un elaborato distante dal mondo agricolo.
Le mode e le esportazioni hanno determinato il resto. Questi vini, invece, ci riportano davanti alla pura forma estrattiva/fermentativa che non è condizionata da alcun elemento di correzione ma che restituisce al percorso della natura il valore di parametro indipendente, esaltandone le qualità assolute. Un vortice di emozioni “telluriche” che ripristinano il giusto rapporto tra fatica, terra e piacere.
A parlare degli straordinari prodotti della macerazione ed, al contempo, ricordare la prematura dipartita di Stanko Radikon, uno dei primi “visionari” a credere in questo percorso, la sua inseparabile compagna Susanna, insieme a Dario Princic, raffinato produttore di vini tanto moderni quanto arcaici.
Slow Food Murge e l’agenzia Leone (co-organizzatori dell’evento) saranno sostenute, oltre che dalle cantine Princic e Radikon, da DIMARNO GROUP e dai nuovi contadini della pasta, TENUTE LUCANE, un’azienda dedita a produzioni di qualità assoluta che darà la possibilità di ritrovare il gusto della pasta ottenuta da regimi agricoli di irraggiamento solare ed aridocoltura, indispensabili per ottenere delle produzioni con parametri di sicurezza alimentare assoluta.
La cena speciale sarà curata dalla Brigata di cucina di Locanda di Beatrice, chiamata a prolungare l’esperienza conoscitiva con un menù attraverso il quale sarà oltremodo piacevole godere dei profumi del vino e della pasta prodotti con agricoltura immacolata.