Unesco: De Castro, con Transumanza Italia capofila patrimonio umanità
Dopo Dieta Mediterranea, arte Pizzaioli napoletani e candidatura Colline Prosecco
“Dal riconoscimento della Dieta Mediterranea a quella dell’arte dei Pizzaiuoli Napoletani, dalla candidatura delle Colline del Prosecco alla richiesta odierna di estendere a “La Transumanza” il prezioso riconoscimento Unesco, l’Italia si conferma – e speriamo continui a farlo – nel suo ruolo di capofila nella difesa di una ricchezza fondata su tradizioni, cultura, sapori e conoscenze che ci rende unici al mondo”.
E’ il commento di Paolo De Castro, primo vicepresidente della Commissione agricoltura del Parlamento europeo all’iniziativa del Ministero delle Politiche agricole di presentare la candidatura de ‘La Transumanza’ a patrimonio culturale immateriale dell’umanità”. “In questo modo – precisa De Castro – si aggiunge un simbolo importante al nostro territorio, in particolare quello montano e collinare che caratterizza tanti dei nostri prodotti di qualità”.
“Sono i pastori – conclude il primo vicepresidente – i depositari di millenni di vita pastorale. Ripercorrere quei cammini equivale a sfogliare un libro che narra la storia dell’Italia e del Mediterraneo. Per questo la ComAgri ha appena approvato una risoluzione in difesa della vita pastorale considerando l’importante ruolo svolto dagli animali, ovini e caprini, per la sostenibilità ambientale in quanto presenti nel 70% delle zone più’ svantaggiate, contribuendo al mantenimento della biodiversità, alla lotta contro l’erosione, all’accumulo indesiderato di biomassa, alle valanghe e agli incendi boschivi”.