Tutto esaurito per la giornata di domenica 1 marzo, tanto da aver richiesto una replica straordinaria il 22, per i Ritratti della Bellezza, la giornata di visite guidate e teatralizzazioni organizzata dal Touring Club Italiano con i consoli Luciana Doronzo e Gianluigi Belsito.
Si inizia da Palazzo della Marra, sede della Pinacoteca De Nittis, che ospita la mostra monografica mai dedicata in Puglia a Giovanni Boldini, celebre ritrattista della Belle Époque, grazie ad uno scambio di opere tra il Museo Boldini di Ferrara e la Pinacoteca Casa De Nittis di Barletta. Si visita anche la rassegna documentaria su Giuseppe De Nittis, “Mia cara piccola moglie”. I partecipanti, inoltre, assistono a una teatralizzazione ispirata al celebre romanzo di Oscar Wilde “Il ritratto di Dorian Gray” con Raffaele D’Ercole nel ruolo del protagonista, in scena insieme allo stesso Belsito.
Nell’ambito della manifestazione, inaugurazione del nuovo Punto Touring, unica sede della provincia BAT presso la libreria Einaudi, di Angela e Antonella Piccolo, dove è possibile associarsi, acquistare guide turistiche e altre produzioni della storica associazione, alla presenza del sindaco Cosimo Cannito, dell’assessore alla Cultura Graziana Carbone, della dirigente del Settore Cultura Santa Scommegna, dell’editore e storico Renato Russo, del console regionale TCI Cleto Bucci e consoli di San Severo.
“Siamo molto soddisfatti del crescente successo riscontrato dalle nostre iniziative – commenta il vice console regionale e console della BAT Luciana Doronzo – la conferma di una domanda articolata di conoscenza che il Touring Club Italiano riesce a soddisfare. E l’attivazione di un nuovo punto Touring conferma la volontà di essere un riferimento per quanti vogliono mantenere un rapporto stretto con il territorio”. Dopo il pranzo in un ristorante tipico, visita al Castello Svevo, i sotterranei e il percorso lapideo, dove ammirare il busto dell’imperatore Federico II, oltre alla Pinacoteca che custodisce opere di importanti artisti pugliesi. La giornata si conclude davanti alla statua di “Eraclio” e alla Basilica del Santo Sepolcro nel centrale Corso Vittorio Emanuele.